Il progetto ha una chiara finalità sia a livello di Ricerca Industriale che di Sviluppo Sperimentale. La ricerca industriale è chiaramente focalizzata allo sviluppo di un innovazione di prodotto volendo, in attesa del completamento della fase sperimentale, adattare un sistema esistente destinato ai materiali plastici a sistemi organici. Identificabili nella ricerca industriale sono la realizzazione di modifiche all’impianto impiegato per la pirolisi delle materie plastiche (a titolo esemplificativo l’inserimento di una nuova colonna di distillazione, di un sistema di caricamento della biomassa, dell’estrazione del biochar, dell’inserimento del catalizzatore) e l’inserimento di un impianto (esistente altri usi ma da adattare sia all’impianto che ai prodotti derivanti dalla pirolisi) per la raffinazione dell’olio da adottare se quest’ultimo fosse destinabile ai mercati del combustibile da trasporti o al mercato della cosmesi e della chimica.
Contrariamente alla ricerca industriale lo Sviluppo Sperimentale è destinato ad una innovazione di processo: riguarderà sia una parte teorica che lo sviluppo di strumenti di laboratorio e di un prototipo.
La fase teorica sarà focalizzata sull’acquisizione di nuove conoscenze di base relativa: a) all’impiego di catalizzatori esistenti da dosare nel modo corretto e alla creazione di nuovi catalizzatori ad hoc, b) alle tempistiche di reazione di pirolisi da adeguare al mix di richiesta di prodotti da ottenere (% variabile di olio, gas e biochar), c) alla nuova progettazione del sistema sia a livello di dimensioni che di ingegneria, d) all’ottimizzazione del processo energetico dal punto di vista degli autoconsumi, e) alla possibilità di applicare moderni sistemi di raffinazione e condizionamento dell’olio per gli impieghi in mercati a maggiore valore aggiunto di quello petrolifero.
Durante la fase pratica si creeranno dapprima strumenti specifici anche a scala di laboratorio necessari per simulare le reazioni di pirolisi per poi sfociare nella creazione di un prototipo a scala reale da adottare per le verifiche di funzionamento in continuo e verificare eventuali modifiche da adottare e/o “optional” da inserire nel processo pirolitico base.
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